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Dopo una lunga giornata di lavoro sei rientrato a casa, pronto per una cena rapida e il tuo programma preferito. Attivi il forno, avvii la lavatrice, ma quando tenti di accendere la TV… puff! Tutto spento! Sovraccarico di corrente!

Superare la capacità di un impianto è molto più facile di quanto pensavi…

I cavi elettrici e il contatore sono progettati per gestire una quantità di corrente predefinita. Perciò, quando i dispositivi collegati all’impianto tentano di assorbirne una dose superiore alla portata massima, può verificarsi il cosiddetto sovraccarico di corrente, con conseguente interruzione del flusso di energia.

Le cause della corrente che salta possono essere:

• utilizzo di un numero eccessivo di apparecchiature elettriche sul circuito;
• corto circuito – cioè quando due conduttori a differente potenziale entrano in contatto diretto creando un percorso a bassa resistenza e un flusso di corrente eccessivo;
• apparecchiature difettose come fili danneggiati, isolamenti difettosi, o componenti malfunzionanti;
• uso di cavi elettrici con una capacità di corrente inferiore a quella necessaria per l’applicazione;
• fusibili o interruttori automatici lesi.

In caso di sovraccarico elettrico con salvavita attivato, ecco cosa devi fare per rimettere in moto l’impianto.

1. Spegni o scollega tutti gli apparecchi elettrici che potrebbero aver causato il sovraccarico di corrente.
2. Ci sono troppi apparecchi collegati a una singola presa? Intervieni.
3. Posiziona la leva del salvavita in posizione “ON”: se scatta di nuovo, vai al passaggio successivo.
4. Ricollega gli apparecchi uno alla volta e controlla se il salvavita rimane attivo. Se si disattiva nuovamente, il problema può essere legato all’ultimo apparecchio collegato.
5. Verifica allora gli apparecchi difettosi e, se non vi sono o non sei in grado di stabilire il problema, contatta un professionista qualificato.

Controllare i consumi è il primo passo per prevenire il sovraccarico di corrente.

Innanzitutto, è importante conoscere la portata energetica di ciascun elettrodomestico e distribuirla in modo equilibrato tra i diversi circuiti della casa. Bisognerebbe evitare di usare contemporaneamente apparecchi a elevato utilizzo energetico, come forno elettrico, lavatrice e condizionatore.

Inoltre, è da non sottovalutare l’investimento su elettrodomestici di una buona classe energetica, che permettono di ridurre i consumi e la spesa nel lungo periodo. Alcune prese intelligenti, poi, sono in grado di permettere il monitoraggio del carico su ogni singolo elettrodomestico, rendendo consapevoli dei consumi dell’abitazione in tempo reale.

La Serie S di 4box si distingue per l’assistenza nella gestione della spesa energetica. Offre, infatti, la funzionalità di monitoraggio dei consumi, permettendo di identificare e gestire i dispositivi che assorbono più energia direttamente dall’App 4box o tramite Led RGB di stato integrato nella presa Smart P40S.

Una nuova funzionalità ti viene incontro: il controllo dei carichi singoli o complessivi con priorità di sgancio. Questo sistema consente di disattivare un carico alla volta, basandosi sulla potenza totale utilizzata. Per esempio, se il limite dell’abitazione è di 3 kW, puoi configurare, una volta raggiunto, lo spegnimento automatico dei dispositivi, uno alla volta e nell’ordine che preferisci, evitando così che salti la corrente.

Utilizzare dispositivi intelligenti non solo permette una gestione dei consumi più conveniente, ma aumenta la sicurezza e l’efficienza energetica, permettendoti di evitare spiacevoli inconvenienti come la corrente che salta a causa di un sovraccarico di corrente!