Immagina di essere appena atterrato dopo un lungo viaggio e di dover caricare il tuo smartphone. Quando cerchi di inserire la spina nella presa di corrente, ti accorgi che… non entra! Questo perché esistono molti tipi di prese elettriche nel mondo, ed è importante conoscerli prima di partire per evitare spiacevoli sorprese.
Tipi di prese elettriche nel mondo
La varietà di prese elettriche internazionali può sembrare una complicazione inutile, ma ha radici storiche e tecniche ben precise. Ogni paese ha sviluppato le proprie soluzioni in base a diversi fattori come le esigenze di sicurezza, le infrastrutture esistenti e l’evoluzione delle tecnologie nei diversi periodi storici.
I tipi di prese elettriche nel mondo variano notevolmente per numero e tipologia di fori e voltaggio. Ne esistono circa 15, ognuna con design e specifiche tecniche diverse.
Per fare un esempio, la maggior parte dei Paesi d’Europa utilizza una tensione elettrica di circa 230V, inclusa l’Italia; in Nord America, invece, il voltaggio standard è di 120V. Conoscere queste differenze è essenziale per evitare problemi e danni ai dispositivi. Utilizzare adattatori da viaggio compatibili e, quando necessario, convertitori di voltaggio, ti permetterà di adoperare i tuoi dispositivi elettronici senza preoccupazioni, ovunque ti trovi nel mondo.
Prese elettriche internazionali in Europa
Viaggiare in Europa significa imbattersi in una grande varietà di prese elettriche, ognuna conforme alle diverse normative nazionali e regionali. La maggior parte dei paesi utilizza prese di tipo C e F, caratterizzate da due fori circolari e paralleli per i poli. Queste funzionano a una tensione standard di 230V con una frequenza di 50Hz. Tuttavia, ci sono eccezioni come il Regno Unito, l’Irlanda e Malta, dove si utilizzano le prese di tipo G, riconoscibili per i loro tre alveoli rettangolari.
I tipi di prese elettriche nel mondo: prese elettriche in Spagna e Portogallo
Tra i paesi di maggiore diffusione delle tipologie C e F troviamo Spagna e Portogallo, che hanno mantenuto attivo l’uso delle prese di tipo C, oltre alla più diffusa tipologia F, comunemente conosciuta come “Schuko“. Le prese di tipo C sono più compatte e vengono spesso utilizzate per apparecchi a minor consumo energetico. Le prese di tipo F si distinguono per l’assenza di un foro per la messa a terra e per la presenza di due contatti laterali. Queste due tipologie di prese sono ampiamente diffuse anche in altri paesi europei come Germania, Italia, Paesi Bassi, Svezia, Norvegia, etc.
Prese elettriche in Francia
In Francia, ma anche in Belgio, le prese elettriche più comuni sono di tipo C ed E. Queste ultime hanno due alveoli per fase e neutro, e un perno di terra maschio che sporge dalla presa. Questo perno di terra è il contatto di terra, mentre i due fori ospitano i pin della spina.
Prese elettriche nel Regno Unito e Irlanda
In Inghilterra le prese elettriche sono di tipo G, caratterizzate da tre alveoli rettangolari. Ricordati di portare con te un adattatore da viaggio specifico per le prese di tipo G, al fine di utilizzare i tuoi dispositivi elettronici.
Prese elettriche in Svizzera
In Svizzera, le prese elettriche sono principalmente di tipo J. Queste prese hanno tre fori circolari disposti in un triangolo, con il foro centrale leggermente spostato rispetto agli altri due.
I principali tipi di prese elettriche nel mondo: fuori dall’Europa
Negli Stati Uniti, Giappone e alcuni paesi dell’America Centrale, le prese di tipo A, con due alveoli piatti paralleli, e le prese di tipo B, che aggiungono un terzo foro circolare per la messa a terra, sono le più diffuse e utilizzate.
Nel Sud America e in alcune parti dell’Asia, le prese più comuni sono le “europlug” di tipo C. Per viaggi in India e alcuni paesi africani, è invece necessario prepararsi con adattatori per prese di tipo D, che presentano tre fori circolari disposti a triangolo.
Nel Marocco, in Tunisia, si preferiscono le prese di tipo C ed E, ma è probabile trovare anche prese elettriche internazionali di tipo F.
In Malesia e alcuni paesi del Medio Oriente lo standard sono le prese di tipo G, di cui abbiamo parlato anche nel paragrafo precedente come tipiche di Irlanda e Regno Unito.
Se viaggi in Australia, Nuova Zelanda, Cina e Argentina, potresti imbatterti in prese elettriche di tipo I, con due alveoli piatti obliqui e un terzo verticale per la messa a terra. Se invece ti muoverai tra Svizzera e Liechtenstein noterai che il tipo J con tre fori, di cui uno di terra leggermente spostato, è la norma.
In Groenlandia troverai le prese di tipo K con due fori circolari e un terzo per la terra.
Il tipo M è lo standard di Sudafrica, Swaziland e Lesotho ed è molto simile al tipo D ma più grande. Mentre il tipo N lo è di Brasile e Sudafrica, ed è composto da due ingressi e un terzo per la terra è il più diffuso. Infine, in Thailandia potresti aver bisogno di adattatori da viaggio per il tipo O con tre sedi di ingresso circolari.
Come utilizzare le prese elettriche all’estero? L’adattatore da viaggio
L’adattatore da viaggio è un accessorio piccolo ma essenziale che ti permetterà di utilizzare le tue apparecchiature elettriche anche quando stai viaggiando in giro per il mondo. La scelta del giusto adattatore per collegare le diverse prese elettriche internazionali è varia; quindi, come capire qual è quello giusto?
- Ricerca le prese maggiormente diffuse nel paese di destinazione o ulteriori prese elettriche internazionali utilizzate, così da sapere esattamente la tipologia di adattatore che ti servirà.
- Considera la portabilità del tuo adattatore da viaggio: opta per oggetti compatti e leggeri, facili da trasportare nel bagaglio a mano.
- Verifica la compatibilità del voltaggio tra i tuoi dispositivi e la destinazione e se non coincide valuta l’acquisto di un convertitore.
- Prendi in considerazione un adattatore universale che possiede il grande vantaggio di poter essere utile nella maggior parte dei paesi.
E adesso che sai riconoscere i diversi tipi di prese elettriche nel mondo, non ci resta che augurarti buon viaggio!